270 winchester, affascinante tuttofare!

270 winchester: Ricarica e consigli di utilizzo

Nell’insieme dei calibri più utilizzati in Italia e in Europa per la caccia agli ungulati spicca per la sua potenza, la sua precisione e il suo stopping power il 270 Winchester.

Questo calibro è nato attorno al 1923/1925, dall’idea dei tecnici della Winchester di ottenere dal calibro 30.06 un suo simile, che però avesse più velocità e meno cali di traiettoria. Strinsero il colletto del 30.06 a .277 e ottennero cosi il 270 Winchester.

Il cacciatore e giornalista americano Jack O’ Connor poi lo provò e lo testò in svariate cacce nel continente americano.. decretando l’inizio del suo successo , che è arrivato fino ai nostri giorni.

In Italia il 270 winchester viene utilizzato come un all- round per la caccia di selezione (a ben vedere aggiungo); data la potenza e la velocità dell’ogiva da .277, non sfigura con prede di mole imponente come i cervi fino ad arrivare al piccolo capriolo. Camosci, cinghiali e daini devono ben temere chi lo utilizza.

La ricarica del 270 Winchester non è affatto complicata, in commercio si trovano con facilità ogive, bossoli e polvere delle migliori marche. Come per ogni altro calibro controllare sempre lo stato del bossolo (lunghezza, foro di vampa, angolo di spalla) e correggere eventuali imprecisioni, anche se i bossoli sono nuovi dalla scatola.

Nel 270 Winchester è molto importante valutare di volta in volta (e se necessario correggere)la lunghezza del bossolo, che con cariche un po’ “toste” fa migrare materiale all’altezza del colletto.

Io rifilo tutti i miei bossoli del 270 Winchester a 64,3 mm esatti, ottengo cosi sempre dei lotti uniformi di bossoli su cui lavorare in sicurezza.

Le ogive che più comunemente utilizziamo per la ricarica del 270 Winchester sono le 130 grani e le 150 grani. Affronteremo più avanti il discorso delle ogive monolitiche di peso attorno ai 100 grani ( 115 e 125).

 

PALLA DA 130 GRANI : utilizzata per la maggior parte degli ungulati italiani e non, abbina potenza e radenza di traiettoria

 

POLVERE DOSE
V N160 Da 51,00 a 55,5 grani
V N165 Da 53,0 a 59,0 grani
IMR 4350 Da 47 a 54,6 grani
IMR4831 Da 49,0 a 56,0 grani
MRP Da 54,0 a 58,0 grani
NORMA 204 Da 52,0 a 54,o grani

 

Io utilizzo con successo una ricarica, che mi ha dato ottime soddisfazioni sia a livello di precisione (siamo attorno ai 4 cm a 200 metri) sia a livello di abbattimenti , palla Sierra Game King (o Pro Hunter, non cambia nulla) da 130 grani, polvere N 160 56,5 grani, oal 83,5 mm. Velocità misurate (media di 5 misurazioni) 927 m/s.

La versione lead-free che utilizzo invece è della Barnes, la TSX sempre da 130 grani, caricata con la N165 57,5 grani. Oal sempre 83,5 mm.

Inneschi per queste 2 ricariche: magnum, sia gli Rws 5333 sia i normalissimi Winchester magnum.

 

PALLA DA 150 GRANI: utilizzata per grossi ungulati, perde in velocità e di radenza del colpo

 

POLVERE DOSE
V N160 Da 44,0 a 49,5 grani
V N165 Da 47,0 a 53,2 grani
MRP Da 53,0 a 56,5 grani
IMR 4831 Da 46, 0 a 53,8 grani
IMR 4350 Da 45,0 a 52,5 grani

 

Ho utilizzato per la caccia di selezione al cinghiale ottime palle della Nosler, le Solid Base Ballistic Tip, spinte da 52,5 grani di N165, oal 83,5 mm e inneschi magnum ( Winchester magnum in questo caso). Le velocità non molto alte , attorno agli 800 m/s mi hanno fatto preferire l’uso della palla da 130 grani.

 

Ci sono in commercio delle ottime ogive, le Hasler Bullets che per il .277 sono di tipologie, le Hunting e le Ariete da 125 grani e da 115 grani. Dal sito del produttore si consigliano queste polveri: N160, IMR 4350 per la palla da 125 grani; Urp e N150 per la palla da 115 grani. Ho provato le Hasler Ariete da 125 grani, ottime con 49 grani di N150, oal sempre 83,5 e velocità attorno ai 910 m/s.

 

SC Servizi Caccia Diritti Riservati

 

No Comments Yet.

Leave a comment

This site uses cookies to enhance your experience. By continuing to the site you accept their use. More info in our cookies policy.     ACCEPT